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Obiettivo Vendée Globe 2024

Giancarlo Pedote
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Prysmian Group e Giancarlo nel corso di una conferenza stampa a Genova hanno rinnovato la partnership per il Vendée Globe 2024, regata oceanica ribattezzata “l’Everest dei mari”.

 

“Confermiamo l’impegno nella vela perché portatrice di valori che sono propri di Prysmian, come l’ambizione e la continua ricerca di nuove sfide, ma anche perché il vento e le energie rinnovabili rappresentano una parte importante del nostro business. La sostenibilità è nel DNA di Prysmian come dimostrano gli impegni in ambito sociale ed ambientale che abbiamo preso”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Prysmian Group, Valerio Battista.

“Sono felice della conferma del mio storico sponsor Prysmian Group, che mi segue da 14 anni ed ha deciso di lanciare una nuova campagna Vendée Globe, sostenendo un investimento di migliorie sull’imbarcazione, a testimonianza del successo della prima partecipazione. Siamo consapevoli che l’impegno è un crescendo di risorse necessarie, e per questo abbiamo deciso di aprirci a nuovi partner, grandi aziende che come Prysmian, credono nello sport come valido e potente mezzo di comunicazione”, ha commentato Giancarlo.

Giancarlo Pedote e Valerio Battista, Amministratore delegato di Prysmian Group, storico sponsor del navigatore fiorentino Photo © F. TACCOLA

 

“Proteggere l’Oceano con la conoscenza: conoscere la situazione in cui siamo, senza nascondersi, è il vero primo coraggio, e la base minima per agire”, Giancarlo.

“E sono contento parimenti della decisione di Prysmian Group di seguirmi anche nel desiderio di proteggere l’Oceano. A gennaio, quando sono rientrato dopo il mio primo giro del mondo, ho portato con me la voglia di un nuovo giro del mondo in regata con un progetto sportivo più competitivo e il desiderio di fare qualcosa di concreto per proteggere questa magnifica risorsa del Pianeta. Ho parlato di questo mio pensiero all’Unesco, incontrando Francesca Santoro, Programme Specialist, IOC UNESCO Regional Bureau for Science and Culture in Europe, che si è subito mostrata entusiasta.

Stesso entusiasmo lo ha avuto Prysmian Group, che ha subito deciso di sostenere la parte scientifica del progetto” ha concluso il navigatore fiorentino.


“Insieme a Giancarlo collaboreremo con Unesco in un progetto per il monitoraggio dell’oceano con la nostra tecnologia PRY-CAM”, Valerio Battista.

In coerenza con il suo impegno per la sostenibilità ambientale, Prysmian Group ha presentato con Roberto Candela, CEO Prysmian Electronics, un progetto scientifico sviluppato in collaborazione con il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), per il monitoraggio dello stato di salute degli Oceani grazie alla tecnologia PRY-CAM.

La barca sarà equipaggiata con sensori per la misurazione della temperatura e della salinità dell’acqua in cui navigherà, diventando a tutti gli effetti uno strumento di monitoraggio ambientale. I dati rilevati dai sensori verranno digitalizzati e trasmessi alla Fondazione CMCC con l’innovativa tecnologia PRY-CAM sviluppata dal Gruppo, tramite dispositivi di acquisizione PRY-CAM MINILOG. I dati verranno poi analizzati e validati dal CMCC e messi a disposizione delle comunità scientifiche internazionali in forma totalmente gratuita e divulgativa, in modo da poter essere utilizzati al fine di monitorare lo stato di salute degli Oceani.


Gli sponsor tecnici riconfermano il loro appoggio per il Vendée 2024

Alla conferenza stampa di presentazione del progetto sportivo e quello ambientale di Giancarlo Pedote e Prysmian Group, hanno preso parte anche i rappresentati degli sponsor tecnici Helly Hansen, Gottifredi Maffioli, Raymarine e Kohler Lombardini che rinnovano anch’essi la loro partecipazione.

Photo © F. TACCOLA


Il progetto di protezione dell’Oceano

Giancarlo ha poi annunciato l’intenzione di contribuire alla protezione dell’Oceano anche su un piano divulgativo, continuando a condividere con tutti il suo amore per l’ambiente e il suo sentirsene parte, come aveva già iniziato a fare durante il Vendée Globe, ma anche scrivendo un libro per bambini che possa coinvolgere le nuove generazioni, sensibili alla bellezza e vulnerabilità della natura.

“Sono padre di due bimbi di 6 e 8 anni. Con loro condivido la meraviglia di questo mondo e il rispetto per questo qualcosa di cui siamo parte. I bambini sono sensibili ed è per me un piacere ritrovare in loro la mia passione. Per questo ho deciso di scrivere un testo che presto inizierò a immaginare facendomi consigliare e seguire da chi da sempre si occupa dell’educazione dei piccoli e della salute degli oceani”.